RISORGIMENTO ITALIANO - RICERCHE

"Centro Studi culturali e di Storia Patria - Orvieto"

Centenario Grande Guerra 2014-2018

Presentazione Libro Istituto Enciclopedia Treccani

La Mostra Itinerante

Centenario Grande Guerra- adesioni Comitato d'Onore

Centenario Grande Guerra - Il Comitato d'Onore

2013: Orvieto-Bolsena, un territorio, un Miracolo una storia

Attività 2011

Attività 2010

Da Napoleone all'unità d'Italia DVD

Centro Studi Culturali e di Storia Patria - Sede

Links

Comunicato Stampa Ministero dell'interno

Nuove adesioni Comitato d'Onore 150°Unità Nazionale

Comitato d'Onore 150° Unità Nazionale

Logo 150° Unità Nazionale

Adesione Comitato Ministro On. Sandro Bondi

Mostre 2009

Attività editoriale

I nostri Tricolore

Università della Tuscia

La fede nella storia

Giuseppe Garibaldi nel Viterbese

La storia per beneficenza

 

“Centro Studi Culturali e di Storia Patria”

Orvieto

DICHIARAZIONE D’INTENTI

                 “Italia libera ed una”

                           150° anniversario DELL’UNITA’ NAZIONALE

 

                                17 marzo1861-17 marzo 2011

 


Il Centro Studi Culturali e di Storia Patria di Orvieto si propone di realizzare una serie di iniziative volte alla rievocazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, iniziative peraltro già messe in pratica dallo scorso anno 2008 e da  quest’anno 2009 con la realizzazione delle mostre storiche dal titolo “Il Risorgimento per Immagini. Le battaglie per la libertà e le annessioni delle Marche e dell’Umbria… I Cacciatori del Tevere nel Lazio”. Nel prossimo anno (2010) seguiranno iniziative riguardanti la chiusura della cerniera tra l’Italia del Nord e l’Italia del Sud attraverso l’azione sinergica e complementare dell’Esercito di Popolo del Generale Garibaldi che conquisterà il Regno delle Due Sicilie coadiuvato, nella parte finale, dall’Esercito Regio di Vittorio Emanuele II, Re di Sardegna che si incontreranno sul Volturno determinando la caduta di Gaeta. Nel 2011 commemoreremo la proclamazione del Regno d’Italia. E non ci fermeremo qui, continueremo i nostri sforzi cercando di non tralasciare, negli anni a seguire, la terza guerra per l’indipendenza, la battaglia di Mentana, la proclamazione di “Roma Capitale”. Una dichiarazione d’intenti molto ampia ed anche ambiziosa che si snoderà attraverso un programma intenso, ricco di avvenimenti, coinvolgimenti istituzionali cercando di non tralasciare alcun sistema comunicativo che si avvarrà di ogni strumento onde perseguire gli scopi prefissati. Intendiamo avvalerci della pubblicazione di nuove ricerche su fatti e relative immagini, poesie, musiche popolari, inni e marce. Ci avvarremo della collaborazione del Museo Nazionale della Campagna dell’Agro Romano per la liberazione di Roma custode di cimeli unici relativi alla Carboneria e delle testimonianze della campagna del 1867 culminata nella battaglia di Mentana, delle Biblioteche presenti sul territorio, degli Archivi Storici e di Stato, di altri Musei, della Guardia d’Onore Garibaldina all’Ara-Ossario di Mentana custode dei resti mortali di oltre 300 caduti al seguito del Generale Garibaldi tra cui sei dei Mille ed in particolar modo della Delegazione per le province di Viterbo e Terni che già agisce in collaborazione col Centro Studi Culturali e di Storia Patria di Orvieto. Il raggio d’azione riguarderà principalmente le province di Perugia, Terni, Viterbo e la bassa Toscana attraverso interventi che saranno programmati in modo più dettagliato dopo la costituzione di un Comitato d’Onore e di un Comitato Esecutivo composti da Autorità Nazionali e Locali, illustri Personaggi, da studiosi e cultori della materia. Particolari interventi saranno spesi sulle scuole affinché la formazione dello Stato Italiano sia più chiara ai nostri giovani facendo loro conoscere quanti patrioti e quanti martiri hanno versato il loro sangue per il raggiungimento dell’Unità Nazionale. Avremmo intenzione di programmare una serie di conferenze, seminari di studio, proiezioni di documentari che costituiranno lampi di storia locale e nazionale nel territorio umbro-laziale tra il 1848 ed il 1870. Questi sono i motivi che ci spingono alla richiesta di collaborazione e sostegno verso tutti coloro che avranno la voglia e la possibilità di imbarcarsi in questa avventura che noi dell’Associazione consideriamo fondamentale ai fini della formazione del cittadino di domani. Il Centro Studi Culturali e di Storia Patria è a disposizione delle Autorità per illustrare con esperti le tappe che hanno portato alla proclamazione dell’Unità d’Italia nel 1861.