Nostalgie. Joseph Roberto Mandel, Venezia

Nostalgie dell'ex Capitano mutilato della prima Grande Guerra Mondiale. Sonetti di forma impressionista ed autobiografici raccontano della tradotta che va lenta verso il fronte, del poeta trascinato nel turbine della guerra il quale rievoca l'ansia della vigilia, il tormento dell'attesa, la furia dell'assalto. Segue il risveglio nella casa del dolore dove ancora la morte miete le sue vittime e dove è più penosa la scoperta della ferita mutilante addolcita da una buona e dolce samaritana che piange sullo strazio e sulla gloria del ferito.

Questa è una lirica meravigliosa d'ispirazione dannunziana dove è possibile ammirare la robustezza d'un verso sonante ed una meravigliosa fattura di splendide terzine.