Porto Santo Stefano (GR)8-9 maggio 2010
L’8 ed
il 9 maggio, a 150 anni dall’evento, a Monte Argentario, e precisamente
in Porto Santo Stefano, è stato rievocato l’avvenimento della fermata
dei
Mille
di
Garibaldi che in quell’ultimo porto amico fecero rifornimento di acqua e
carbone prima di dirigersi in Sicilia. Il Presidente dell'Associazione
"Centro Studi Culturali e di Storia Patria" di Orvieto Mario Laurini ha partecipato alle
cerimonie anche come delegato e comandante di zona nelle Province
confinanti di Terni e Viterbo della Guardia Garibaldina all’Ara-Ossario
di Mentana e del comitato Scientifico del Museo Nazionale Garibaldino di
Mentana. Il Dr. Giuseppe Garibaldi, pronipote dell’Eroe dei due Mondi e
figlio del Gen. Ezio Garibaldi presente alla due giorni, ha regalato una importante e
coloratissima visione personale e di famiglia dell'Eroe. Le cerimonie,
incominciate con la partenza delle due moderne imbarcazioni, il Piemonte
ed il Lombardo, dirette a Marsala, sono proseguite con una Tavola
Rotonda alla quale hanno partecipato il citato Dr. Giuseppe Garibaldi, il Dr
Guido Palmenghi Crispi, il Prof. Cosimo Ceccuti, il Prof. Ettore Zolesi
che rappresenta la memoria storica locale,
il Dr.Strinati ed il Prefetto Dr. Francesco Paolo Tronca che ha parlato
della sua stupenda collezione di cimeli garibaldini e dei suoi studi in
materia. Il Cav. Mario Laurini ha portato i saluti dell’Associazione e
del Museo Nazionale Garibaldino di Mentana, ed ha distribuito il
volume-catalogo (150 pagg.) della mostra itinerante che l’Associazione
sta allestendo nei vari Comuni aderenti al progetto e il volume "Il
Granducato e la Toscana". Il giorno 9 ha avuto luogo la cerimonia dello
scoprimento della lapide apposta sul luogo esatto dove è avvenuto il
carico del carbone. Alla cerimonia sono intervenute le Autorità Civili e
Militari e la Banda Musicale che ha chiuso la manifestazione con le note
dell'Inno di Garibaldi. In entrambe le giornate è stato offerto un
piccolo vin d'honneur ai partecipanti.